L’ISTITUTO TECNICO ECONOMICO: LA SCUOLA DEL FUTURO

La crisi che viviamo impiegherà tempi lunghi per essere assorbita, pertanto è bene guardare con informazioni precise al panorama dell’offerta formativa.
Saranno ancora quasi tutti liceali i nostri studenti o si assisterà, come sperato e auspicato dai maggiori economisti, ad un riequilibrio delle iscrizioni in direzione degli Istituti Tecnici e magari proprio di quegli Istituti Tecnici che non riescono soddisfare la domanda delle imprese?
Perché, è bene saperlo, se è vero che i dati sulla disoccupazione giovanile salgono, è altrettanto vero che le imprese italiane lamentano di non riuscire a trovare 100 mila diplomati tecnici ogni anno, dei quali 68 mila ad indirizzo amministrativo commerciale. A fronte di una richiesta delle imprese che si aggira intorno a 240 mila soggetti, gli Istituti Tecnici italiani sfornano solo 145 mila diplomati, contro i 210 mila liceali per i quali, come è naturale - dato che l’obiettivo degli studi liceali è la prosecuzione nel settore universitario - le imprese offrono solo il 2,2% dei posti di lavoro.
Ma come anticipato, l’indirizzo che nel 2011 contribuirà ad assorbire il maggior numero di diplomati è ancora una volta quello amministrativo-commerciale; indirizzo “trasversale” che trova impiego in tutti i settori economici e continua ad avere il maggior riscontro pratico sul versante occupazionale.
Alcuni dati di interesse da considerare:

La possibilità di entrare in azienda stabilmente, cioè con contratto a tempo indeterminato, è superiore a quella degli altri diplomi (e riguarda quasi la metà delle assunzioni)
Le competenze amministrative e commerciali hanno carattere trasversale e possono essere "spese" in tutti i settori produttivi. Nel 2011 questi diplomati sono però maggiormente richiesti nelle attività commerciali, nel settore della finanza e nelle costruzioni.
Nell’83%  dei casi ai diplomati in questo indirizzo le imprese richiedono una buona conoscenza informatica

Per l’indirizzo Economico del Turismo è bene sapere che:

I diplomati in questo settore sono fra le figure professionali più difficile da reperire sul mercato ed è per questo che le imprese sono sempre più disponibili ad assumere anche in assenza di precedenti esperienze lavorative
Alle opportunità di assunzione stabile si aggiungono le numerose e crescenti opportunità di assunzione stagionale

LE PRIME 6 PROFESSIONI PIU’ RICERCATE DALLE AZIENDE ITALIANE  RICHIEDONO TUTTE IL DIPLOMA AMMINISTRATIVO COMMERCIALE !!

Tra le professioni più richieste dalle imprese nel 2011 si rilevano in testa professioni per le quali è necessario il diploma ad indirizzo amministrativo commerciale. Ecco la classifica accompagnata da alcune informazioni di interesse:

1.    Segretario: aumento di richieste del 47% rispetto al 2010
2.    Addetto alla contabilità
3.    Addetto all’amministrazione
4.    Ausiliario vendite in esercizi commerciali
5.    Operatore commerciale: Richieste in aumento del 32% rispetto al 2010 e notevole difficoltà a reperire la figura sul mercato
6.    Assistente di vendita

LA PROFESSIONALITA’ “PIU’ INTROVABILE” DALLE IMPRESE ITALIANE E’ IL TECNICO DI GESTIONE DEL PERSONALE, FIGURA CHE RICHIEDE UNA FORMAZIONE DI TIPO AMMINISTRATIVO CONTABILE!

Leggi l'indagine nazione: Excelsior_2011_diplomati

*Dati tratti da Indagine Excelsior 2011 – Sistema informativo Excelsior